Che poi, si potrebbe anche
continuare, come nulla fosse
Il caffè nella moka all’alba fuma
e due zollette bastano, per addolcirmi
di quel nero
Il mattino attende e
a me sembra, che la notte ancora gema
sotto il letto dalle molle stanche
io qui, ancora sporco di te che poi
hai già dimenticato il volto
sopra un cuore
che non m’appartiene
Il mattino attende e
a me rincorre l’ora,
il lavoro, la macchina
le fottute cose
le fottute cose
e sì
[forse]
si potrebbe anche
continuare, come nulla fosse