Scende la notte tra le nostre vite
alcune volte lo fa inutilmente,
si vorrebbe che il giorno restasse
come un monumento di certezze
con la sua luce sicura e sorridente,
ma la notte scende
e non vedo più i tuoi occhi,
così li cerco in me tacendo,
tutte le scemenze messe in atto,
ben segregate astutamente,
fra le ore perse e gli orologi muti.