Sarebbe ora d’aprire cascate
di luce dove prima era il deserto
per cancellare quel nero dal cuore
e fare del rosso sangue un ventaglio
di magenta e di giallo da agitare
come se fosse bandiera di pace.
Sarebbe ora di non più morire,
se sei fortunato, sulla banchina
in bella vista rivestito d’oro
come un dolcetto di San Consumino.
Sarebbe ora d’aiutare i morti
a riemergere dai flutti del mare
gridando a gran voce “CI SIAMO ANCHE NOI”.
Sarebbe ora di cambiare refrain,
la terra è da sempre sporca di sangue,
da quando l’uomo agitava il femore
ancora caldo del nemico ucciso.