Nei fumi di periferia
ho sentito le ombre dei lampioni.
Il buio partorisce storie
che sono negazione, lunghi
passi nel braccio della morte,
l’asfalto è resoconto
di lotte e spranghe.
Solo l’occhio può decidere
l’ingresso da dove, come topi
ci si ammassa per scappare o
dare il benvenuto
allo spiraglio nascosto.