Il mio corpo è nato,
è uscito dal sacco
tra sangue e distorsioni di viscere.
Il dentro che mi nuota in corpo
invece
è una continua e decidua nascita
la morte bella e adunca
che ti sbatte in faccia al mondo:
si impara così
nascendo morendo
morendo morendo
nascendo sulle tue polveri
ancora e di nuovo.
ph.: Anja Matko