Mi ricordo quando stavo lì
abbracciato alle mangrovie
con la bocca spalancata
a mangiarmi tutto il cielo.
Dall’alto, poi, come due comete,
venivano giù i miei occhi
la pioggia batteva nell’anima,
nell’ampolla dove rinascevo
come un piccolo aviatore
con le eliche nel vuoto.
E mi consumava
l’impatto di un miracolo
mentre scendevo
simile a una lacrima di tuono.
2 Comments
Bellissima e tanto altro
Grazie Amina 🙂
By Post Author