Non fu la barca o la carta
a fare di un ruscello, una via
non fu questo pensiero
sparso in rivoli a farti mia
non so perché parlo al passato
come le scimmie-poeti
ma faceva tanto ego-statico
un po’ decorativo e un po’
come quella mano sudata
che ti lascia a tratti perplesso
se non schifato
che vorresti scovare
almeno uno sbadiglio d’inverno
o qualcosa di vero e sincero
come quel cielo che vedo
a gennaio
chiaro, terso, d’acciaio
come vorrei fosse
il mio cuore: un ghiacciaio.