Un teschio ho davanti

teschio

“Io sono lo spirito di tuo padre,condannato a girovagare durante la notte,fino a quando i peccati del tempo della vita mortale non saranno espiati.”

Shakespeare

 

Un teschio ho davanti
che si sgretola lentamente
la carne si sfilaccia,
il corvo si diverte nello svellere
ogni strato di pelle,
lo divora con passione
lasciando l’osso impallidito.
Il sistema mi corrode
come quell’anima nera e alata
lasciandomi pallido e vuoto,
una notte ho sognato
di cadere verso l’ignoto
l’abisso si è aperto
e mi ha divorato
come una grande bocca nera.
Nel suo ventre mi sono cullato
mi sono sentito a casa
dopo lunghi anni di delirio.

 

 

Testo: F.R.
photo: Almalecchya.com

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