Cieco lo spazio
attorno alle gote
crollate nel buio
rappreso
ai miei piedi.
Già, i pensieri
hanno ali
e mentono
col sorriso
stampato in volo.
Ma i miei occhi
sono cerniere
ancora rotte,
sanno di dicembre,
di fosse grigie
d’anima-le sospeso
sopra
l’ultimo raggio di luna.