Ida Vitale / Poeti Internazionali

DAPPRIMA DUOLE L’ARIA

Dapprima duole l’aria
e una frusta di luce si spande
sul volto della mia infanzia.
Non un istante ha mancato il sorriso
nell’intrico di rami di domande.
E così tanti voli, tanta inutile pena,
e tante mappe azzurre, verdi, rosa,
tanta sabbia nel vento delle spiagge
tornano quando tocco la sua fronte
e in questa luce di oggi s’avvicinano.

Tutte stanno dormendo ormai per sempre,
dormendo in un sopito lembo delle mie vene
le ombre di questo mondo,
creature della morte già e mie.

LA BATTAGLIA

Chi, risonante,
scende per la notte,
se non parola apollo
con le sue frecce irose
che bollono all’orecchio
come api?
Maligna, triste, silenziosa peste
sopra colui che fugge la battaglia,
se dentro sentì il fuoco.
Per quello che accetta,
avversa morte, quotidiana.

ASSICURAZIONE CONTRO LA MORTE

Noi disponiamo tutto.
Ma non abbiamo previsto
cosa si dovrà fare
quando la mano perde
le norme che guidarono
le nostre righe pavide
e il vortice può berci
e l’occhio non guardando ci cancella.
Non ci sarà altra istanza
né più ora propizia
né magnete solare che ci aiuti.
Non sorgerà la luce non guardata.
E tuttavia, qualcosa
dalla perpetua mota
ordina la costanza,
brandisce enunciati contro il tempo,
consegna la salvezza alla parola.

Ida Vitale “Pellegrino in ascolto”, Antologia, 1945-2015 a cura di Piero Taravacci, Collana Capoverso, BOMPIANI/GIUNTI, 2020

Ida Vitale (Montevideo, 2 novembre 1923) è una poetessa, traduttrice, saggista docente e critica letteraria uruguaiana, la più longeva esponente del movimento Generación del 45 (Generazione del ’45) e della poesia essenzialista. Nel solco dell’avanguardismo storico-artistico americano, la sua poesia scruta nelle alchimie del linguaggio per stabilire un punto di incontro e di equilibrio fra un’esacerbata percezione sensoriale di radice simbolista, sempre attenta al mondo naturale, e la cristallizzazione concettuale nel profilo più preciso. Sul potere metaforico della natura, fu determinate la scuola del maestro Juan Ramón Jiménez[1], Premio Nobel per la Letteratura nel ’56.

Loading

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.