Le tue mani che non ridono
le tue mani sgualcite.
Dolenti.
Mani cani che mordono.
Sai ancora stringere altra carne?
Le tue mani facevano l’amore
partivano dai capelli
e giù fino alle caviglie
dove si sedevano
arrotolate
nella piccola sacca fuori dall’osso.
Non ridono
senza il rumore del mio umor acqueo.
ph.: Laura Makabresku