Ho finto di non avere i soldi per il rhum
perché essere astemi non è popolare
e poi, qui mi chiedono sempre
la stessa canzone; mentre il tovagliolo
vaga fra i tavoli, sul braccio sdrucito
di un cameriere fumè. Sam
arenato sui tasti
punta la signora dal boa un po’ disfatto,
la scia di profumo appesa agli odori. Sarà
tempo. Non pensare a me: mi tengono
caldo un posto
all’angolo della via. E’ ora di chiudere.
Si.
E’ ora di andare.