Mi hai reso cieco
Ciclope informe
Occhio solo e sperso
Mi hai dato:
Il notturno del bicchiere.
Un atomo di folla da fissare
accompagnato al ghiaccio.
E mi sono svegliato
un giorno da lontano.
Tu; un riflesso,
non assoluto
ma vacuo
hai rispolverato
un vecchio libro
Che raccontava
di una scogliera
E di quanto fosse
difficile
Essere
in primavera