“Tutto quello che amai, io l’amai da solo”
Edgar Allan Poe
Il mio cuore non morde passioni comuni,
sono schivo e solitario
come un vecchio principe naufrago
bocca rossa come vino secco,
osservo nuvole nella loro danza
non lasciano più aloni d’indecenza.
Sono sfiancanti questi tramonti,
il romanticismo è deceduto
sotto una fitta pioggia
di parole tiepide, senza armonia.
Gli eroi troppo sensibili
si sono mutilati
per compiacere le orecchie dei sordi,
si sono suicidati
per restare eterni nel tempo
e rimediare agli errori.
Il mio cuore non morde passioni comuni,
sono schivo e solitario
come un appestato ai bordi della strada.
photo: Erik Johanssor
testo: F.R.